🌸 PANE PER HAMBURGER🌸

Mettere il latte in un bicchiere insieme ai datteri snocciolati. Mettetelo nel microonde a scaldare per far ammorbidire il dattero. Estrarlo con cautela, sbucciarlo e, con le stesse dita, scioglierlo nel latte. Lasciare raffreddare fino a temperatura ambiente.

Prepariamo la farina mescolata con il sale in una ciotola.

Sciogliere il lievito nel bicchiere di latte e il dattero. Aggiungere questo composto alla farina (consiglio di usarne prima 300 g e di aggiungere il resto se necessario) insieme all'olio e a ⚠️La metà ⚠️ dell'uovo, (l'altra metà non va buttata perché servirà per dipingere i pani) e mescolare bene fino a ottenere un impasto omogeneo.

⚠️La pasta deve avere una consistenza morbida e leggermente appiccicosa, ma non troppo. Non deve attaccarsi facilmente, quindi se è troppo appiccicoso aggiungete altra farina. La quantità di farina può variare a seconda della capacità di assorbimento dell'umidità della farina.

Quando è ben impastato, formate una palla e lasciatela riposare nella ciotola (cosparsa di farina) coperta da un panno per mezz'ora. Potete lasciarla in un luogo caldo, ad esempio nel forno spento. Oppure, se è inverno, potete preriscaldare il forno a 40° e spegnerlo proprio quando state per mettere l'impasto. Ecco una foto dell'impasto già lievitato.

Ora sgrassiamo e impastiamo di nuovo. Tagliamo pezzi di circa 100 g e formiamo delle palline, premendole un po' contro il piano di lavoro o il tavolo.

Posizionarli sulla teglia con carta da forno e appiattirli un po' con il palmo della mano. In questo modo i panini non saranno così rotondi e assumeranno la forma caratteristica degli hamburger. ⚠️(qui confesso che ho esagerato un po' con l'appiattimento e sono venuti un po' piatti😆, non esagerate come me🤭) ⚠️

Lasciare fermentare di nuovo in un luogo caldo per un'altra mezz'ora con un panno sopra per non farli seccare.

Trascorso questo tempo, spennellare con l'altra metà dell'uovo e cospargere con semi di sesamo bianco. Mettete in forno preriscaldato a 180° per una decina di minuti (quando sono dorati, tirateli fuori) e sono pronti da mangiare.