🍳 Versione della frittata di patate🍳

Tagliare le patate e la cipolla. Le ho tagliate piccole e fini, soprattutto per poter saltare le patate e non friggerle. Metto la cipolla in camicia separatamente con un po' d'olio.

Una volta ottenuta la cipolla e le patate, condire a piacere e mettere da parte.

Versare le uova in una ciotola per aprirle. Aggiungere quindi la panna, salare e pepare e sbattere ancora un po'.

Per preparare la "fajita" di uova, in una padella (più grande è la padella, più grande sarà la fajita), versare un po' di olio per ungerla e distribuirlo su tutta la superficie con un tovagliolo. Versare il composto di uova e panna fino a coprire tutto il fondo della padella (la fajita deve risultare sottile ma cagliata). Coprire con un coperchio da forno (il mio è quello tipico di vetro) e infornare a 180° per 4-5 minuti con l'opzione ventola accesa. Ripetere l'operazione un'altra volta per ottenere due fajitas.

In una padella tipo wok, aggiungere le patate e le cipolle preparate e il composto di uova e panna rimasto dalla preparazione delle fajitas di uova (senza olio) e mescolare fino a quando l'uovo non è proprio come lo si desidera (è proprio come le uova strapazzate). A noi piacciono le frittate succose, quindi questo passaggio ha richiesto circa 3 minuti a fuoco basso.

Infine, preparate il piatto: con un cucchiaio, prendete un po' di uova strapazzate e disponetele all'interno della fajita al centro e nel senso della lunghezza (mettetene quanto basta per chiudere la fajita). Chiudere la fajita piegandola come si preferisce. Io l'ho fatta come una fajita, anche se le estremità non erano sufficienti a chiuderla.